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| cabina che si schianto al suolo con i corpi distrutti delle venti vittime |
3 Febbraio 1998 per uno stupido gioco all'americana i piloti di un caccia statunitense che volava tra i cieli italiani a bassa quota e oltre i limiti della velocità consentita, tranciarono i cavi della funivia che in quel punto scorreva, l'esito fu atroce 20 persone che viaggiavano sulla cabina della funivia si schiantarono al suolo da un altezza di quasi 100 metri, tutto avvenne in pochi secondi senza dare il tempo ai malcapitati si capire neppure cosa stesse succedendo.
Il pilota Richard Ashby e il resto dell'equipaggio non vennero mai condannati per questo omicidio plurimo e solo dopo anni gli Stai Uniti si decisero a pagare il maltolto alle famiglie dei defunti.
Senza dimenticare che appena tornato alla base si cerco nell'immediato di cambiare i pezzi che tranciarono la fune, e le forze armate americane provarono a sostenere che la funivia era volata al suolo per conto proprio e che non ci fosse stato nessun incidente.
Il CERMIS rimane una delle pagine più oscure e tristi della storia Italiana, anche, e soprattutto perchè la giustizia non venne mai soddisfatta, ancora oggi Richard Ashby e gli altri tre membri dell'equipaggio girano a piede libero .
Si spera ora che con l'uscita del 13 luglio di quest'anno di un rapporto(firmato allora dal generale Peter Pace), mantenuto segreto per tanti anni, dove si evincono le colpe dell'equipaggio del velivolo, porti finalmente alla riapertura di un giusto processo.
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| L'assassino Richard Ashby |
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