10 DOMANDE al candidato del MSI a Sindaco di Cagliari GianMario Muggiri

Leggendo pochi giorni fa le affermazioni del candidato del MSI Fiamma Tricolore mi son un attimino preoccupato, ho provato io e non solo io a fare domande precise al Sign.Muggiri  ma il suddetto non hai mai risposto ha sempre girato attorno alle domande che gli si son state poste.
Lei presentandosi dice "Definirmi antifascista non ha senso, quel periodo è passato"
La sua affermazione ci ha lasciato un poco delusi,la cosa è peggiorata quando un utente le ha chiesto:
senta Gianmario, solo una domanda : lei si candida a sindaco di un capoluogo di regione italiano, per assumere il ruolo qualora fosse eletto dovrà alla prima seduta di consiglio comunale pronunciare giuramento sulla costituzione italiana che è nella sua essenza e nel suo valore intrinseco compiutamente antifascista. Come si giustifica dunque la sua affermazione sopra riportata che "non ha senso definirla antifascista" ?
Lei risponde :Un certo Giorgio Almirante diceva non rinnegare non restaurare, volente o no il fascismo ha fatto parte della storia italiana, vogliamo cancellare la storia dai libri di scuola?
ma come si fa a rinnegare un periodo che nemmeno mio nonno ha vissuto?
Se non ha senso definirsi antifascisti che senso hanno oggi il simbolo e il nome dell'MSI? Non sarebbe meglio slegarsi da certi simboli e nomi tipicamente fascisti?
Lei non risponde, ma poniamo una sua precedente inquietante risposta:se non avessi avuto questo simbolo nessuno avrebbe avuto da parlare, ma la gente fa polemica e si ferma solo alle apparenze, non guarda cio' che uno fa o vorrebbe fare ti giudica prima ancora.
le chiediamo dunque di negare o rinnegare(visto che il suo partito non ha mai rinnegato) il fascismo?
lei risponde: io non ho mai dichiarato di essere fascista? Come si puo' rinnegare una cosa che non ho mai detto?


Considerato che il fascismo non è una cosa cosi lontana ne a livello temporale: In Italia pochi giorni fa i senatori: Francesco Bevilaqua, Achille Totaro, Fabrizio di Stefano, del Pdl, e Egidio Digilio di Fli, hanno proposto l'abrogazione della disposizione transitoria che vieta di ricostituire il partito fascista. 
Considerato anche che anche a livello spaziale il fascismo non è lontano, Visto che l'Africa, e i suoi paesi desiderosi di liberarsi dalla dittatura distano dall'Italia meno di quanto Sassari disti da Cagliari.
Le chiediamo:


1) Lei pensa che il fascismo sia stato un periodo negativo della storia Italiana?


2) Lei parla di bambini bolliti in Cina da Mao, noi le chiediamo cosa ne pensa dei bambini, dei preti e delle donne vennero arsi vivi a Sant'Anna di Stazzema, Marzabotto ecc. da truppe miste Nazi-Fasciste?


3) Lei pensa sia giusto che si abroghi la legge che non permette la formazione del partito fascista?


4)Lei si appassiona alle Foibe, lei sa che le foibe furono nascoste dalla storia, per evitare il processo di Norimberga a tanti gerarchi fascisti, che attuarono una feroce pulizia etnica in Iugoslavia?


5)Fini ha ripudiato il fascismo, pensa che abbia fatto bene?


6)Se il fascismo è ormai lontano come dice lei, perché lei si candida con un partito che mantiene vive anche nel suo simbolo queste antiche radici, se il fascismo è passato non sarebbe il caso di cambiare anche su queste cose?


7) Dedicherebbe una via all'eroe Partigiano sardo  Pietro Barrotzu, che scambio la sua vita per evitare l'eccidio di un intero paese?


8)Pensa che il comunismo Italiano di Berlinguer, Napolitano, Amendola, Gramsci sia paragonabile "come fanno molti" al comunismo dell'Est-Europa?


9)Può essere cittadino dello Stato solo chi sia connazionale. Può essere connazionale solo chi sia di sangue italiano, (questo sta scritto nel vostro sito nazionale),non le sembra che il documento sulla razza abbia già fatto abbastanza danni nel mondo?


10)Che tutti i redattori e collaboratori di giornali pubblicati in lingua italiana debbano essere connazionali,che i giornali non italiani debbano ottenere, per esser pubblicati, una espressa autorizzazione dello Stato; e che devono venire stampati in lingua italiana, che ogni partecipazione o influenza finanziaria sui giornali italiani da parte di non italiani venga vietata legalmente, e che la violazione di questa norma venga punita con la chiusura del giornale e con l’immediata espulsione dall’Italia delle persone non italiane implicate. I giornali che contrastano con l’interesse della comunità devono essere vietati. Noi chiediamo la lotta legale contro una organizzazione artistica e letteraria che esercita un influsso disgregatore sulla nostra vita nazionale, e chiediamo la chiusura delle istituzioni che violano i principio sopra esposti, 
Le sembra che il suo partito si sia veramente evoluto, e sia democraticamente liberale?


Le chiediamo, in caso si decida a rispondere a essere preciso nelle risposte come lo siamo stati noi nelle domande.