venerdì 11 gennaio 2013

TORNATO SILVIO!!!










« Verrà un giorno che l'uomo si sveglierà dall'oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo... l'uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà conto, sarà libero anche qui in questo mondo » GIORDANO BRUNO.
Questo è un pensiero che dedico volentieri a chi ha deciso che voterà in futuro il cavaliere Silvio Berlusconi e combriccola.
Come si può votare una persona come quella che ieri si è presentato in maniera impresentabile (scusate il gioco di parole) in televisione al programma Servizio Pubblico.
Dico che ognuno può votare ciò che vuole ma mi sembra difficile votare  un ex presidente del consiglio che dice "Mi son dimesso per il bene del paese!" ascoltando delle parole del genere ad una persona normale viene in mente "Dunque il male del paese eri tu?"  Io direi che si è detto tanto su Silvio Berlusconi e aggiungere qualcosa sarebbe ripetitivo.
Vorrei stupirvi oggi e dirvi che oggi mi sento un pò democristiano anche io, infatti pensandoci bene Giordano Bruno venne condannato al rogo perchè giudicato eretico, e li mi son detto però sto reato di eresia non male bisognerebbe restaurarlo, sulla pena va beh non mi espongo :)  Those who have ears to hear!




domenica 19 agosto 2012

ESTATE : Sardegna Si Sardegna no


Appena tornato da una meravigliosa vacanza tra le terre della Gallura,  vissuta da turista la voglia infinita di attaccarsi alla penna e scrivere cosa si vede con gli occhi di un sardo in vacanza.
Partiamo dalle note positive l'ospitalità garantita dal camping La Liccia è fantastica, un camping costruito con pochissimo cemento e tantissima natura fa assolutamente piacere, un idea di turismo azzeccato ai piedi di Rena Majore, dove l'accoglienza della sardissima Teresa  risplende come il sole della Sardegna.
Prezzi contenuti e il rispetto della natura fanno piacere a sardi e turisti.
Le spiagge ?  tutto fantastico tra Aglientu e Santa Teresa, dove spiagge come Montirussu oltre che per il bel mare ti riconciliano con la natura, vere e proprie oasi naturali, Cala Spinosa una delle cale più belle della Sardegna, con un vivo consiglio per l'amministrazione del territorio, limitare le entrate dei turisti alla cala, che son sempre in esubero rispetto alla reale possibilità della caletta di contenere quei numeri, la salvaguardia c'è ma dovrebbe essere più attenta,di contro-altare ci complimentiamo delle multe in zona per i parcheggi selvaggi.
Tutto bello finchè...... non ti imbatti nella Marmorata, voi direte brutta? no no per carità mare bellissimo, mah, non giratevi di spalle , io da sardo quando lo fatto e come se mi avessero cavato un occhio, la collina che sovrasta la bellissima spiaggia è completamente ricoperte da una colata unica di cemento, una collina in passato sicuramente verdeggiante come tutto il resto li attorno sacrificata in toto al Dio del Cemento del La Marmorata Village, non dubito che per i turisti che ci alloggiano sia uno scenario stupendo, ma ragazzi non si può colare su un intero colle con cosi tanto cemento e cancellare totalmente la natura che vi era prima.
Per non parlare del costo del parcheggio davanti alla spaiggia 1euro cada ora, insomma se decidi di passare una giornata al mare dalle nove del mattino alle 10 di sera ti costa la modica cifra di 10 euro il parcheggio.
Ma io sardo è normale che per andare a farmi una giornata al mare in una spiaggia della mia isola della mia terra devo pagare 10 euro?? ma scusate perchè devo pagare 10 euro a casa mia?
Più campeggi meno villaggi di questo genere sarebbe un incentivo alla salvaguardia della nostra regione e tutela del turismo.
Altre nota stonate generali ? I turisti se parli con loro ti dicono tutti la stessa cosa,: " Sardegna stupenda  mah i traghetti hanno prezzi impossibili l'anno prossimo col prezzo del traghetto me ne vado negli Stati Uniti"
tutti contro la Tirrenia e le altre compagnie solo la Saremar sembra salvarsi da queste critiche, come dare torto se viaggi in Tirrenia andata e ritorno in due con macchina e in poltroncina il minimo che ti vada è 500 euro ma ti deve andare bene, macchina piccola, non  venirne in Sardegna col fuoristrada o chiedete cabine potreste avere prezzi da crociera.
Insomma lamentarsi della crisi turistica in Sardegna è fuori luogo quando ci son questi prezzi qui, insomma una vacanza in Sardegna per un continentale rischia di costare quanto una vacanze in Messico.
Per non parlare di un semplice panino dai venditori ambulanti "cadozzoni" a Santa Teresa anche su quello non ci vanno leggeri, se voi andate dall'unico che trovate per altro il prezzo e circa il doppio rispetto a quanto paghi a Cagliari, due panini e due lattine sei vicino alle 20 euro, e considerato che non sei in Costa Smeralda e che Santa Teresa non ti offre quello che ti offre ne Porto Cervo ma neppure Cagliari e neppure Villasimius, perchè tolti i negozietti e ristorantini non c'è molto, certi prezzi mi sembrano fuori luogo.
Insomma finché certa gente non si rivedrà con i prezzi le lamentele per la crisi son fuori luogo, sempre che non si voglia fare la fine di certe zone marine dell'ogliastra dove dopo un ottimo rilancio turistico di alcuni anni fa hanno pensato bene di raddoppiare i prezzi e vedere i turisti sparire come d'incanto, prova ne è le 200-250 pagate per affiatare un gommone per un paio d'ore l'anno passato ad Arbatax, certo poi vedere Tancau e Santa Maria Navarrese deserti a ferragosto non mi lasciava stupito.
Insomma un pò di mea culpa non guasterebbe unito al fatto che buona percentuale delle imprese legate al turismo non è neppure sarda, la Sardegna se vuole fare soldi col turismo, e lo può fare deve cambiare rotta!



mercoledì 25 aprile 2012

Parole Corsare antifascista!!


Parole Corsare fa gli auguri a tutti le persone che il 25 Aprile hanno onorato il giorno della Liberazione dal Nazi-fascismo.
Rendiamo ancora oggi onore alle tante persone che si opposero agli oppressori fascisti, tanti persero la vita per garantirci oggi le libertà che possediamo.
Riteniamo altre-sì grave che il 25 Aprile venga utilizzata anche come giornata della provocazione di qualche ignorante pseudo nostalgico del periodo fascista. E' molto grave quello che si è verificato a Cagliari, dove un paio di decine di nostalgici hanno potuto liberamente onorare i caduti di Salò con tanto di cerimonia, stupisce che ciò sia avvenuto con tanto di autorizzazione del prefetto Balsamo (che a parere nostro dovrebbe rispondere di tale fatto grave) , e stupisce che sia successo in una città governata da un sindaco di sinistra.
Già a Febbraio ci risulta che l'Anpi avesse messo in allarme sulla possibilità che ciò succedesse, si è aspettato troppo e alla fine l'evitabile si è trasformato in inevitabile.
Con forse meno colpevole ritardo si son mossi i gruppi parlamentari di UDC,PD,IDV che continuano la battaglia per ciò che è stato un atto gravissimo.
Non si può permettere che la festa della liberazione dai fascisti diventi il giorno ideale per una provocazione del genere ci aspettiamo che le autorità politiche si muovano celermente contro il prefetto di Cagliari.
VI LASCIAMO con la storia di un grande partigiano Sardo PIERO BORROTZU, partigiano che salvo un intero paese in Liguria prima di essere trucidato dai soldati della Repubblica di Salò(quegli assassini a cui hanno reso onore oggi a Cagliari quei ....non fattemi dire cosa) , leggetevi questa storia e poi chiedetevi se è normale permettere ciò che è successo a Cagliari.
http://digilander.libero.it/pieroborrotzu/piero_borrotzu.htm

giovedì 16 febbraio 2012

CELENTANO VS FAMIGLIA CRISTIANA

Non nominare il nome di dio invano!
Questo Celentano lo ha evitato, ma la chiesa ? Beh non esistono comandamenti che lo impediscono, e la chiesa che da sola si arroga questi poteri da circa più o meno qualche millennio.
Riflettiamo Celentano non ha il diritto di andare al festival e chiedere la chiusura di due giornali,e questo può essere parzialmente vero, ma prendendo il problema alla radice che diritto ha la chiesa di parlare di politica e di influenzare l'elettorato, in teoria alla chiesa spetterebbe solo il potere spirituale, e in teoria la chiesa si dovrebbe applicare nel diffondere la voce di dio. 
La beneficenza di Celentano va bene? Si va bene, Celentano in tv veicola milioni di telespettatori in più (circa 4 la differenza tra la serata con lui e quella senza)  porta denaro in più alla Tv PUBBLICA per gli sponsor , e reinveste il denaro sul sociale.
Famiglia Cristiana su questo fa difesa sterile, e isterica accusando Celentano non si capisce bene di cosa, fa la beneficenza senza dare spiegazioni scegliendosi da solo le città che a cui donare.
Vediamo cosa risponde Famiglia Cristiana:
 Per individuarli, ha chiesto l’aiuto dei sindaci di sette città: Verona, Milano, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari. Non si capisce quale sia il criterio di questa scelta. Ha indicato i sindaci che gli sono più simpatici, quelli che considera più vicini alla gente? Ma tutti i sindaci sono o dovrebbero essere vicini alla gente. E in base a quale graduatoria le sette città sono state da lui individuate come le più bisognose?
Ma scusate la domanda io privato cittadino se voglio fare beneficenza son libero di farla a chi voglio o devo avere il permesso della chiesa? se non sbaglio siamo in uno stato laico!!E se famiglia cristiana permette uno la beneficenza la fa dove meglio crede, poi se si parla di aiutare i poveri non penso ci sia un posto meglio di un altro per investire.
Prosegue la stessa testata:
E perché trasformare in uno spettacolo promozionale anche la generosità, l’aiuto che si dà al prossimo senza aspettarsi un ritorno di immagine?

E' la stessa domanda che potremo farci ogni volta che vediamo i preti e il papa in televisione, Perchè farsi pubblicità quando si vuole fare del bene??




lunedì 6 febbraio 2012

11 febbraio giornata per EMMANUELA LOI

Vi invitiamo l'11 febbraio ad un evento speciale.
Sabato dalle 16 il gruppo Sardegna Virtuosa organizza a Sestu (prov.Cagliari) una serata per commemorare Emmanuela Loi agente di scorta del magistrato Paolo Borsellino, che perse la vita proprio con il magistrato nell'attentato di via D'amelio  il 19 luglio 1992.
Vi chiediamo di partecipare numerosi perché è giusto che certe persone vengano ricordate  in eterno, e perché e importante ricordare che la criminalità organizzata non è battuta ed esiste ancora.
L'anno passato non nego che sentire certe cose mi cambio la Vita, e mi spinse a combattere attivamente il malcostume criminale, ragazzi siateci è importante e tranquilli non vi pentirete mai di esserci stati.
Saranno presenti SALVATORE BORSELLINO, SONIA ALFANO, ANTONIO INGROIA, FERDINANDO IMPOSIMATO, PINO MASCIARI, GIANNI BARBACETTO.


 

venerdì 27 gennaio 2012

LA MEMORIA CORTA D'ISRAELE


27 ottobre  giorno della memoria, il giorno che dovrebbe in tutto il mondo servire a non dimenticare lo scempio che combinò il regime nazista e non solo nei confronti della razza ebraica.
Il 27 Ottobre 1945 le truppe sovietiche penetrarono ad Auschwitz liberando il campo di sterminio, nel 2012 Israele vorrebbe che nessuno dimenticasse ciò che è successo al suo popolo.
La sensazione sgradevole vedendo tutti i corpi di innocenti che ci arrivano dalla Palestina e che Israele da tanto tempo abbia dimenticato quante sofferenze crei la guerra.
Ormai Israele è uno stato belligerante a tutti gli effetti, e non ha fatto altro che prendere il modello che ha subito in passato e lo ha riutilizzato nel proprio territorio, il MURO DELLA VERGOGNA che lo stato ebraico ha montato attorno ai territori palestinesi, non di molto differisce dai vecchi ghetti ebraici che crearono i tedeschi in varie città d'Europa, noi che la memoria la teniamo forte non dimentichiamo i muri eretti per isolare il ghetto ebraico della città di Varsavia.
Noi promettiamo di non dimenticare Auschwitz ma voi cari amici Israeliani vedete di smetterla di ghettizzare e sterminare i palestinesi.


Per quanto riguarda le lacrime di Napolitano e le parole sempre molto sensibili quando si parla dell'olocausto, vorrei chiedere a loro ma quando Gheddafi buttava in mezzo al deserto a morire di fame e sete i migranti che giungevano in Libia, e lo faceva grazie ad un trattato di sangue firmato con l'Italia, voi cari politici Italiani 
dove cazzo eravate??  
Le vostre lacrime in quel momento dove minchia stavano??

COME CI MACCHIAMMO DI SANGUE LE MANI DURANTE L'OLOCAUSTO EBRAICO CONTINUIAMO A SPORCARCELE TUTT'OGGI CON DITTATORI DI MEZZO MONDO!!




mercoledì 25 gennaio 2012

CAMIONISTI INVESTONO L'ITALIA

Il modo giusto per fermare un paese che ormai non riesce neanche più a camminare l'hanno trovato i camionisti Italiani.
Il diritto allo sciopero è assolutamente previsto dall'articolo 40 della costituzione ma abusare di un diritto non so quanto lecito sia.
Bloccare intere arterie autostradali e creare problemi lavorativi  a altre persone che come loro stanno pagando la crisi, bloccare altre persone che non hanno ne benzina ne caselli scontati come loro chiedono, bloccare un intera nazione a livello economico.
Quanto senso ha bloccare l'economia di un paese che ha bisogno di ripartire, chi parla è un disoccupato che ha perso il lavoro per colpa di questa bruttissima crisi, ma ciononostante non mi passa di protestare creando disagi ad altre persone che come me stanno già pagando abbastanza la crisi.
Io non so ma vorrei chiedere a questi piloti,se gli farebbe piacere rompersi una gamba e magari arrivare in ospedale e sentirsi dire"mi scusi oggi il personale ospedaliero è in sciopero aspetti un paio d'ore che rimuoviamo i blocchi".
Lo sciopero è lecito ma creare disagi alla popolazione No, L'italia ha bisogno più di ieri di produrre e lavorare la crisi la stiamo pagando tutti, che i camionisti la paghino come gli altri....
Trall'altro a qualcuno sfugge che i camionisti NON PAGANO DI TASCA PROPRIA IL GASOLIO, ma lo pagano le ditte....la cosa curiosa e che con la storia del blocco e col fatto che arrivano meno prodotti, quelli che si vendono te li fanno pagare a prezzo maggiorato....mmmm qui qualcuno ci guadagna forse??? bah sarebbe buono capire chi :)