sabato 22 gennaio 2011

Funerali di stato? Legittimo impedimento.

a sinistra Re Carlo, al centro il cavaliere Berlusconi, a destra la principessa Bonasia con la sua corona.
“E' mai possibile o porco di un cane 
che le avventure in codesto reame 
debban risolversi tutte con grandi puttane!”


“E' mai possibile o porco di un cane
che le avventure in codesto reame
debban risolversi tutte con grandi puttane!”

Cosi cantava Fabrizio de Andrè nella canzone dedicata a Carlo Martello, ma ben più nobili erano le gesta del primo Re Carolingio, infatti, gli atti cantati in quella canzone, ci raccontano di un Carlo che ritorna dalla guerra, dove aveva guidato i propri soldati nella gloriosa battaglia di Poitiers, dove Re Carlo riuscì a fermare la dilagante invasione Araba dell’Europa.
Diversa aria si respira nell’Italia 1300 anni dopo, tranne il fatto che le grandi avventure finiscano in grandi Puttane, ma di sicuro i nostri soldati non hanno né la gloria di combattere per un grande personaggio, né il riconoscimento di quest’ultimo.

17 settembre 2010 a Farah muore il tenente Alessandro Romani, il 19 settembre la salma arriva a Ciampino accolta dalle massime cariche dello stato (tranne il Cavaliere), nel pomeriggio del 20 settembre nella chiesa di Santa Maria degli Angeli in Roma, si svolgono i funerali solenni di Alessandro Romani, funerali cui presenziano le più alte cariche dello stato (tranne come sempre il Cavaliere).
Voi dirette il condottiero Berlusconi che aveva da fare in quei due giorni per non onorare il suo soldato caduto in guerra? Eeee secondo le intercettazioni quelli furono giorni vorticosi alla residenza del Re ad Arcore, eh sì il grande cavaliere si preparava a combattere una delle sue tante valorose battaglie il “BUNGA-BUNGA!!” infatti, armate di donne barbare si preparano ad assalire Arcore quella notte, ma lui col suo pesante spadone si prepara a respingerle.
Le gemelline De Vivo, Barbara Faggioli, la prostituta Maria Ester Garcia Polanco, Barbara Guerra, Iris Berardi, la escort Raffaella Fico, ci sarà stata anche la terribile Ruby?
E tutto questo esercito di potenti amazzoni ha deciso di abbattersi su Arcore, proprio nel momento in cui egli è più debole colpito e distrutto dal dolore della perdita del suo ennesimo soldato in Medio Oriente.
La battaglia sarà cruenta la notte del 19 e durerà diverse ore, e si concluderà a notte fonda, il nostro amato cavaliere è riuscito a respingere l’esercito di amazzoni, anche se parte delle sue casseforti reali son state, svaligiate, le amazzoni son state intraviste scappare via con buste piene di tesori e denari, ma l’importante che il cavaliere le abbia respinte e salvaguardato il nostro paese.
Il giorno 20 il cavaliere stanco e ferito non può raggiungere Roma a curarlo si appresta la principessa Roberta Bonasia, che saputo della rocambolesca battaglia si precipita ad Arcore per curare il suo valoroso eroe.
Adesso considerando che il nostro Re indiscusso non si è mostrato neppure questi giorni per la celebrazione del soldato Luca Sanna deceduto in Afghanistan, io son seriamente preoccupato che il Cavaliere non sia stato nuovamente aggredito.
Ragazzi si cercano volontari per difendere la villa di Arcore da queste orde barbariche, se siete interessati chiamate direttamente al suo cellulare o a quello di Emilio Fede, se non rispondono loro risponderà la loro segretaria Minetti. I numeri li trovate ormai su tutti i giornali e programmi tv!




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