Adesso sarà il tempo della retorica, delle frasi fatte, delle parole vuote e scontate.
Parole Corsare vuole invece esprimere il proprio cordoglio per la morte del giovane attivista per i diritti umani di International Solidarity Movement, pubblicizzando la sua opera di blogger e scrittore.
Per sapere chi era Vittorio Arrigoni basta leggere il suo appassionato "Guerrila Radio"
o il suo Restiamo Umani.
Addio Vittorio, il tuo impegno in difesa del popolo palestinese e le tue lotte a fianco dei contadini e dei pescatori di questa terra martoriata non saranno dimenticati.
Restiamo Umani!
E' stato ucciso non perché serviva come ostaggio,(i rapitori non hanno mai trattato,e nemmeno gli interessava, inutili le giustificazioni del fatto che fosse italiano, in Palestina sapevano bene della difesa dei diritti umani nel paese arabo da parte di Vittorio) lui doveva morire perché parlava troppo, anche in Italia qualcuno non ne piangerà della sua morte, Vittorio Arrigoni era un giornalista scomodo per molti, non chiedo che questa sia la linea del blog, ma è il mio parere personale.
RispondiEliminaSi indaghi a chi sta dietro l'omicidio del giornalista. Pierpaolo Sanna