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PIERPAOLO SANNA (CAGLIARI)
mercoledì 18 maggio 2011
I silenzi mancati della Santanchè
Come al solito la Santanchè perde l'occasione di tacere, ogni tanto il silenzio sarebbe quasi d'obbligo soprattutto in una città borghese come Milano.
Queste alcune frasi estrapolate dell'intervista che trovate su www.corriere.it .
Non ho alcuna passione per gli avvoltoi. Per gli ingenerosi. Per chi critica e non lavora.
Cosa ne pensa di Silvia Garnero sua nipote che da assessore alla moda della provincia di Milano ha compiuto il record di assenze in consiglio (alla faccia di chi non gli piace chi non lavora).
Lei non ama gli avvoltoi, ma va in onda spacciando la bandiera di un associazione umanitaria come se fosse la bandiera di Hamas solo per attaccare Pisapia, questo non è essere avvoltoi?
Ripeto: siamo moderati, non fessi.
Figuriamoci se pensiamo che lei è una fessa, certo il giorno che confuse New York come sede della casa bianca non fece una grande figura, inoltre la sua moderazione è fuori di dubbio, e chi si dimentica di quel suo gesto democratico a dito medio levato contro i contestatori.
Perché Pisapia è uno che voleva rifondare il comunismo.
Scusi rifondare viene utilizzato quando qualcosa che precedentemente esisteva ora è caduta in rovina o è stata distrutta, il comunismo al potere a Milano o in Italia ? quando ci dica Santanchè quando? (come usare parole a vanvera).
A noi l'unica nostalgica sembra lei si ricorda le sue paroledel 2008 "rivendico con orgoglio di essere fascista"? qui era più moderata o più preoccupata del comunismo ???
Alla domanda se Milano possa essere la fine del governo in caso di sconfitta risponde No.
Strano prima delle elezioni la pensava diversamente ma siamo tranquilli la sua coerenza e pari al suo senso moderato.
Continui a farneticare tanto prima o poi anche ad Arcore o giù di li si accorgeranno che il suo farneticare è una delle prime cause della sconfitta di Milano, ci auguriamo se ne accorgano abbastanza tardi signora Moderata.
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