Il famoso orgoglio del popolo sardo sembra oramai una legenda mitologica come quella del popolo celtico o vichingo.
Dalla fine della seconda guerra, e con gli attuali Berluscones, ai sardi è stato spiegato che per avere i soldi per crescere e per svilupparsi, aveva bisogno anche della Saras, delle centrali nucleari, dei Poligoni Militari ecc., tutto questo gli è stato inculcato per bene insieme al fatto che senza queste cose il popolo senza lavoro sarebbe morto di fame.
Fatto che lascia un po’ allibiti, come l’unico modo per mangiare è inquinare, rovinare e dunque rendere una fogna a cielo aperto la propria regione?
Non mi sembra che il resto del mondo civile per vivere renda una fogna a cielo aperto la propria zona di vita.
E’ soprattutto qual è la differenza tra morire di fame e morire di cancro di leucemia e altre infezione dovute a questi elementi inquinanti??
Inoltre quanto è vero che solo queste cose portano i soldi per vivere?
Quando alla Maddalena finalmente sindaco della città e presidente Soru riuscirono a far sloggiare i militari Nato dall’arcipelago, presagi di sventura e di povertà si abbatterono su i cittadini, ma sta di fatto che cosi non avvenne, io stesso andai a La maddalena e mi accorsi che partiti i militari l’isola veniva presa d’assalto dai turisti.
Lo stato giacché non ha fatto capire con le buone all’isola che lì i militari dovevano starci, ce li ha reimposti con la forza guardate qui cosa è successo: http://www.ilmanifesto.it/archivi/fuoripagina/anno/2010/mese/03/articolo/2548/
Con buona pace dei maddalenini lì i missili ci stanno ancora, e il nostro Ugo Cappellacci che promette sempre di difendere i diritti dei sardi col coltello tra i denti a Roma, ha vanificato gli sforzi del governo Soru di ripulire la Sardegna dalle servitù militari.
Peccato la stessa politica di demilitarizzazione con Vendola è stata premiata con la sua rielezione.
E ora come va??
E ora Teulada e Quirra sono sempre sotto l’assedio delle esercitazioni militari.
Finalmente qualcuno si sveglia indaga e cosa scopre?
Si scopre che tre pastori su quattro in quella zona si ammalano di leucemia o altre affezioni tumorali. Ma bah??sul serio? Io non capisco che fine hanno fatto gli allarmi lanciati negli anni precedenti? Il servizio d’inchiesta di rai news 24 che denunciava le percentuali d’impatto delle malattie tumorali della zona intorno a Villaputzu e Quirra, che erano percentuali da Chernobyl.
Ancora ci sorprendiamo di questi fatti? qualcuno dimentica cosa successe a Escalaplano negli anni 80’ ? Con deposito nel paese di una strana polvere bianca, che nel piccolo paese sardo porto aborti, morte, malformazioni e via dicendo?
Teulada?? Vogliamo dimenticare anche cosa succede a Teulada sarebbe solo ripetere la stessa storia di Quirra.
Una cosa però voglio dire al primo quotidiano sardo il L’unione Sarda che in quest’articolo: http://www.unionesarda.it/Articoli/Approfondimenti/209089, cari giornalisti del quotidiano sardo è troppo comodo ora scrivere “queste non sono cose né di destra né di sinistra” cosi voi cercate di lavarvi le mani, voi avete appoggiato Cappellacci e il governo che qui in Sardegna ha difeso le servitù militari, mentre avete attaccato Renato Soru quello che le servitù militari le voleva eliminare.
Cari amici dell’unione sarda ora vi dovete fare un esame di coscienza, perché queste morti non possono essere giustificate riversando solo colpe sul sistema militare, ma vanno condivise anche con chi tramite politica, e tramite media ha difeso quel sistema.
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