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PIERPAOLO SANNA (CAGLIARI)
domenica 22 maggio 2011
Mastella e la roulette russa.
Clemente Mastella ha sempre seri problemi a fare le scelte giuste in questi ultimi anni.
Decise di fare cadere il governo Prodi per cercare nuovi approdi nel centrodestra, ma Castelli gli fa sbattere la porta in faccia..ed è costretto a migrare al parlamento europeo cosa che non gli aggrada, visto le paghe non sono pari a quelle che percepiva in Italia e lui non nascose il suo fastidio:"Sta miseria. Non ci si sta dentro. Questi non sanno cosa si prende al Parlamento italiano"
Quest'anno ha provato nuovamente il rilancio, e chiaramente prova a fare rumore «Se Luigi De Magistris va al ballottaggio mi suicido, ma non ci arriverà, non si è mai visto un magistrato che arriva a fare il sindaco di una grande città».
Ecco noi a questa promessa ci avevamo creduto Clemente, meno male che ci siamo ricordati che tu non sei un uomo di parola, e dunque eccoti qui ancora sano e salvo.
Non preoccuparti noi da cristiani siamo contro al suicidio dunque siamo contenti che tu abbia deciso di non trapassare all'altro mondo.
Certo da fervente cattolico quale ti proclami parlare cosi di suicidio non ti fa grande pubblicità.
Quello che ci rende felici però e che ormai le tue parole in politica non hanno più peso specifico, e i tuoi voti non contano nulla!!
Si il nostro sogno non era vederti appeso ad una corda, a noi va benissimo che tu in politica ormai sei un Ectoplasma, e vedere tutti falliti i tuoi tentativi di rilancio ultimamente ci rende felicissimi.
Grazie Clemente!! Continua a vivere e a regalarci fallimenti.
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