Paolo Romani noto come Ministro allo Sviluppo economico, o anche meglio noto come Ministro allo Sviluppo degli affari di casa Berlusconi.
Ha dedicato il fior fiore della sua lunga carriera politica(anche lui è ben attaccato alla poltrona dal 1994) ha combattere Sky, ma non per favorire Mediaset, assolutamente non lo pensiamo, noi siamo perbenisti J.
Silvio si è sempre fidato di lui per missioni delicate, lui non l’ha mai deluso.
Si Romani è stato più bravo a risolvere i problemi del proprio premier che i suoi, ma se fosse stato bravo a risolvere i suoi, non sarebbe mai dovuto stare tanto in politica, è stato uno dei graziati dalla legge sul falso in bilancio,ma dovette comunque pagare 400.000 € al curatore fallimentare per il crack della sua rete televisiva Lombardia 7, strano mettere allo sviluppo dell’economia, uno che con l’economia non è che ha avuto tanta fortuna, oltre la rete lombarda, in precedenza ebbe la stessa identica fortuna con tele Livorno, indovinate che fine ? semplice Crack J
Ora il nostro poderoso conoscitore dell’economia italiana, non poteva che lanciarsi in nuove avventure,
la moratoria sul Nucleare, il nucleare è un affare troppo grosso per poterlo perdere cosi.
Sarà stato il clamoroso fuori onda della Prestigiacomo a mettergli la pulce nell’orecchio: “Basta non possiamo perdere le elezioni per il nucleare”, passarono pochi giorni e quando l’opinione pubblica ormai era convinta per la seconda volta nella storia della Repubblica a dire no al Nucleare, virata governativa.
Per riguadagnare consensi bastava solo fermare l’idea del nucleare, ma si sa gli affari son affari, e dunque meglio una buona moratoria, cosi l’Italiano sevo e abulico tra due anni si sarà dimenticato il Giappone, e quando ci sarà da votare riterrà non molto importante la cosa e non si alzerà dalla poltrona domenicale, magari quel giorno ci piazzeranno anche tutti i derby di campionato di calcio per rendere gli italiani ancora più pigri, cosi niente quorum e niente no al nucleare.
Che poi diciamocela tutta è già una presa per il culo che ti mettano un referendum per dire no al nucleare, dove per primo luogo al nucleare l’Italia ha detto no nel 87’ con l’ 80 % di popolazione schierata contro questa energia assassina.
Sarebbe stato più logico che il referendum riguardasse l’abrogazione della decisione popolare antecedentemente presa.
Perché fino a prova contraria l’Italia ha deciso no al nucleare, solo che chiedendo l’abrogazione era scontato che il quorum non l’avresti mai raggiunto.
Dunque furbata delle furbate hanno tentato di rovesciare cosi la volontà popolare, ma vuoi la sfiga del Giappone, anche stavolta la volontà popolare stava remando contro, dunque che fare? Troppi soldi in mezzo giochiamoci la carta di fare raffreddare gli animi per quello che è successo in Giappone.
Sempre che l’anno prossimo non ne scopi una altrove, visto che quando il nostro governo tocca qualcosa porta un bel po’ di sfiga…vedi Moubarak Ben Alì Gheddafì e nucleare in Giappone.
Se questa è democrazia? Giudicate voi, a me sembra che in un modo o nell’altro cerchino sempre di capovolgere la volontà popolare, in maniera viscida e oscura.
il democratico ministro romani
Beh? ...è un cormorano. Come quelli che usano i pescatori in asia. Gli mettono l'anello al collo e li mandano a pescare. Solo quando hanno riempito la barca di pesce gli levano l'anello e li lasciano mangiare il loro pescetto. Forse che prodi non aveva i suoi cormorani intorno? Ci sono cormorani di tutti i colori. Soru, in sardegna aveva Dettori, noto come scajola a Sassari e Alghero e anche lui, come scajola aveva avuto inchieste per pescate con l'anello. Ma proprio per questo Soru l'ha chiamato alla Regione. Una sfolgorante carriera interrotta dallo scandalo Satchy e Satchy: sessanta milioni di euro per sardegna fatti bella. Si fatti bella sardegna che ti facciamo il ...Non c'è il partito degli onesti. Son tutti così!
RispondiEliminaCaro Nino penso che i danni del nucleare ahime siano più pericolosi dai satchy & satchy, che comunquo ricordo è una tra le più grandi agenzie pubblicitarie al mondo e non so quanto sarebbero stati buttati i soldi, ricordo dati alla mano che con Soru la Sardegna tocco il minimo storico sulla disoccupazione l'espansione dell'energia alternativa controllata,(blocco l'eolico, ora sappiamo bene il perchè) io Di Soru ho una buona stima a partire dal salvacoste alla tassa sul lusso che mediaset fece a merda..ora la hanno in tutta Italia i sindaci di destra e nessuno ne parla...di sicuro mi piace meno la coalizione che lo ha appoggiato...dico ciò perchè son d'accordo con te sul fatto che i partiti italiani siano una mangiatoia unica al mondo da destra a sinistra...un saluto caro Nino
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